La manutenzione è sicuramente il fulcro dei servizi di Operation & Manteinance per impianti fotovoltaici, esistono però diverse tipologie di interventi. Facciamo chiarezza sulle varie modalità e soprattutto definiamo in cosa dovrebbe consistere un intervento completo di manutenzione ordinaria.

Manutenzione ordinaria

Partiamo proprio dalla manutenzione ordinaria o preventiva. Gli interventi ordinari vengono effettuati con lo scopo di verificare il funzionamento dell’impianto fotovoltaico. La verifica avviene attraverso ispezioni visive e l’utilizzo di strumenti tecnici appositi. Questo tipo di manutenzione deve essere effettuata con regolarità per verificare che l’impianto produca energia al massimo del suo potenziale. Oltre al controllo delle componenti e il funzionamento dell’impianto, tra gli interventi di manutenzione ordinaria rientrano anche la pulizia dei pannelli e lo sfalcio del manto erboso.

Ecco cosa dovrebbe verificare la squadra che effettua un intervento di manutenzione ordinaria:

Quando richiedere la manutenzione ordinaria? Sicuramente la primavera è la stagione migliore, perché durante l’inverno i pannelli sono stati esposti alle intemperie e bisogna preparare l’impianto al periodo di massima produzione e rendimento, ovvero l’estate. Inoltre, in inverno le basse temperature potrebbero danneggiare alcune componenti dell’impianto, per questo è fondamentale controllare che tutto funzioni correttamente.

Manutenzione correttiva

Gli interventi di manutenzione correttiva o straordinaria hanno lo scopo di ripristinare il funzionamento dell’impianto fotovoltaico. La correzione può essere considerata come intervento secondario, infatti, si effettua solo dopo aver rilevato un guasto o un malfunzionamento e prevede la sostituzione di una o più componenti.

Manutenzione migliorativa

Parliamo di manutenzione migliorativa per tutti gli interventi di sostituzione o ammodernamento dell’impianto o di alcune sue parti. Quando la sostituzione non prevede la modifica della potenza dell’impianto parliamo di ReVamping, si parla invece di RePowering se la potenza viene incrementata. In entrambi i casi si tratta di interventi che richiedono un’analisi preliminare dei consumi e dello stato di funzionamento dell’impianto, per poter attuare un intervento mirato ed efficace.

Oltre agli interventi di manutenzione ordinaria è sempre consigliato attivare sistemi di monitoraggio da remoto per individuare tempestivamente malfunzionamenti e anomalie, minimizzando i tempi di intervento e di fermo dell’impianto.

Bisogna essere certi che le operazioni di manutenzione avvengano in maniera sicura, per questo è consigliabile evitare il “fai da te” e rivolgersi sempre a professionisti del settore, che utilizzano apparecchiature e materiali idonei al trattamento.