12 Mar PIANO TRANSIZIONE 5.0
Il Piano Transizione 5.0 è realtà!
Il Piano Transizione 5.0 è una svolta fondamentale per il settore delle imprese italiane, poiché mira a promuovere la digitalizzazione e la sostenibilità.
Il Piano Transizione stabilisce specifiche regole per la cumulabilità con altri incentivi già esistenti, al fine di evitare sovrapposizioni e garantire un uso efficiente delle risorse disponibili.
La Transizione 5.0 segna un cambiamento culturale, spostando l’attenzione dalla produttività al benessere delle persone e dell’ambiente.
Questo processo richiede alle aziende di adottare un approccio di economia circolare e migliorare l’adattabilità dei processi produttivi, ponendo al centro società e sostenibilità.
CHI PUÒ BENEFICIARE DEL PIANO TRANSIZIONE 5.0?
I beneficiari del piano sono tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, senza distinzione di forma giuridica, settore, dimensione o regime fiscale
Il piano è dedicato a tutte le imprese che effettuino nuovi investimenti in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, nell’ambito di progetti di innovazione che conseguono una riduzione dei consumi energetici.
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO
- Incrementare l’efficienza energetica, attraverso l’acquisto di beni strumentali nuovi che consentano di migliorare l’efficienza energetica dei processi produttivi.
- Adottare tecnologie innovative, come la robotica avanzata, l’intelligenza artificiale, l’Internet of Things, la stampa 3D e il cloud computing.
- Promuovere la sostenibilità, attraverso l’adozione di soluzioni innovative per la produzione e l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili.
Si tratterà di un credito d’imposta incrementativo rispetto a quello già previsto da Transizione 4.0.
Il credito d’imposta Transizione 5.0 è cumulabile con altri incentivi che abbiano ad oggetto i medesimi costi, a condizione che il cumulo non porti al superamento del costo sostenuto.
OBBIETTIVI DELLA TRANSIZIONE 5.0
- Incrementare l’efficienza energetica e promuovere l’adozione dell’autoproduzione di energia rinnovabile nelle imprese, con l’obiettivo di conseguire un risparmio cumulativo di 0,4 Mtep nei consumi energetici nel periodo 2024-2026.
- Sostenere la digitalizzazione delle imprese, attraverso l’adozione di tecnologie innovative, come la robotica avanzata, l’intelligenza artificiale, l’Internet of Things, la stampa 3D e il cloud computing.
- Promuovere la competitività delle imprese italiane sui mercati internazionali.