02 Gen Mercato Libero o Mercato Tutelato?
In questi giorni, si discute frequentemente della distinzione tra mercato libero e mercato tutelato, ma spesso manca una chiara spiegazione delle differenze tra i due sistemi.
Ci avviciniamo alla fine del mercato tutelato, ma cosa comporta concretamente questa transizione? Quali sono gli impatti per chi passa dal mercato tutelato al mercato libero? Siamo qui per chiarire ogni dubbio.
MERCATO LIBERO
Nel mercato libero i costi e le condizioni contrattuali sono fissati direttamente dai fornitori di energia. Questo significa che ogni utente ha la possibilità di scegliere il fornitore e l’offerta che meglio si adattano alle proprie necessità, cambiando venditore o tipo di contratto e scegliendo l’offerta che ritiene più interessante e conveniente.
È fondamentale quindi confrontare le migliori offerte, le migliori tariffe e le migliori opportunità se ci troviamo nel mercato libero per scegliere quella più conveniente e quella che si ritiene migliore in base alle esigenze di consumo.
È importante anche sapere che cambiare rivenditore non comporta alcun tipo di costo per il cliente, salvo gli eventuali costi connessi alla sottoscrizione del nuovo contratto: imposta di bollo, se dovuta in base alla normativa fiscale, e deposito cauzionale o altra garanzia, se previsto dal contratto, come spiegato dall’Arera.
MERCATO TUTELATO
Il servizio di maggior tutela è il mercato classico, quello che per anni è stato l’unica scelta possibile per i consumatori. Le condizioni economiche contrattuali sono fissate dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti (ARERA) la quale regola, con scadenza trimestrale, i prezzi dell’energia, tenendo in considerazione il valore delle materie prime presenti sul mercato.
In questo sistema, gli utenti non hanno la possibilità di scegliere liberamente il proprio fornitore di energia, ma sono vincolati a utilizzare il servizio offerto dal gestore di rete locale o da altri fornitori designati dall’ARERA per fornire l’energia elettrica e il gas.
Il mercato tutelato è pensato per garantire una protezione ai consumatori e assicurare tariffe stabili e trasparenti, infatti le tariffe sono revisionate periodicamente per tenere conto delle fluttuazioni del costo delle materie prime e delle condizioni di mercato così da tutelare i clienti.
VERSO LA FINE DEL MERCATO TUTELATO, COSA CAMBIA?
Salvo eventuali cambiamenti, a partire dal 10 gennaio 2024 per il gas, e dal 1° aprile 2024 per l’elettricità, il Servizio di Maggior Tutela cesserà di esistere ed entrerà in vigore l’obbligo di passare al Mercato libero dell’energia.
Come spiegato dall’Arera, il passaggio al Mercato Libero avverrà attraverso la transizione nel cosiddetto Servizio a Tutele Graduali (STG), nel quale i fornitori sono quelli del mercato libero, assegnati mediante aste su base territoriale. In breve, le forniture saranno sempre garantite e non ci saranno cambi di contatori o di impianti ma cambieranno gli intestatari delle fatture e le aziende a cui bisognerà pagare le bollette.
I VANTAGGI DEL MERCATO LIBERO
- importanti occasioni di risparmio, perché la disponibilità di varie forme contrattuali e vari listini consente di trovare una tariffa adatta alle proprie esigenze di consumo.
- maggiore controllo dei consumi, consentendo alle famiglie di intervenire tempestivamente su sprechi e cattive abitudini di consumo, riducendo notevolmente le bollette
- tranquillità dalle truffe, in quanto chi prende il controllo della propria utenza impara a comprendere i contratti e il funzionamento del mercato.
CLIENTI VULNERABILI
La fine del servizio di tutela riguarda tutti i clienti non vulnerabili. I clienti vulnerabili invece continueranno ad essere serviti, anche successivamente al 1° aprile 2024, nel Servizio di Maggior Tutela.
Per “clienti vulnerabili” si intendono i soggetti che:
- si trovano in condizioni economicamente svantaggiate
- versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica
- sono soggetti con disabilità ai sensi dell’articolo 3 legge 104/92
- hanno un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
- hanno un’utenza in un’isola minore non interconnessa
- hanno un’età superiore ai 75 anni
Il mercato libero offre ai consumatori la libertà di scelta, consentendo loro di personalizzare le proprie forniture in base alle esigenze individuali. Questa flessibilità comporta importanti vantaggi in termini di risparmio, controllo dei consumi e protezione dagli inganni. È fondamentale per tutti i consumatori comprendere le opzioni disponibili e valutare attentamente le offerte per garantire una transizione agevole e sfruttare al meglio i benefici offerti dal mercato libero dell’energia.
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