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Guida al Decreto Parco Agrisolare – 2023

Il Decreto Ministeriale chiarisce le modalità di attuazione della misura “Parco Agrisolare” che prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale con l’obiettivo di utilizzare in modo corretto ed efficace le risorse finanziare assegnate dal PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Con questo nuovo decreto vengono programmate le residue risorse della misura “Parco Agrisolare” per un importo di circa 1 miliardo di euro. Il testo del decreto è stato trasmesso alla Commissione europea, siamo quindi in attesa di autorizzazione a cui seguirà la pubblicazione del bando. Nel frattempo facciamo chiarezza su chi può richiedere il contributo e quali sono i criteri e le modalità per avere accesso.

Chi può richiedere il contributo?

Per prima cosa cerchiamo di capire quali sono i Soggetti beneficiari che potranno richiedere il contributo:

  • Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria
  • Imprese agroindustriali (i codici ATECO saranno definiti dal Bando)
  • Cooperative agricole (secondo l’articolo 2135 del c.c)

I soggetti elencati potranno costituirsi anche in forma aggregata, ad esempio, in associazioni temporanee di imprese (A.T.I), raggruppamenti temporanei d’impresa (R.T.I), reti d’impresa, comunità energetiche rinnovabili (CER).

Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore a 7.000,00€

I beneficiari, alla data di presentazione della domanda, devono essere regolarmente costituiti e iscritti come attivi nel registro delle imprese, essere in regola con il DURC, non essere soggetti a sanzione interdittiva o altra sanzione e non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà.

Spese ammissibili

Il contributo può essere richiesto per l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici (per nuovi impianti con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp) sulle coperture di fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari, compresi anche quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristiche.

Gli impianti sono ammissibili agli aiuti solamente se l’obiettivo e? quello di soddisfare il fabbisogno energetico dell’azienda e se la loro capacita? produttiva annua non supera il consumo medio annuo combinato di energia termica ed elettrica dell’azienda agricola, compreso quello familiare. Per quanto riguarda l’elettricita?, la vendita di energia elettrica e? consentita nella rete purche? sia rispettato il limite di autoconsumo medio annuale.

Unitamente all’installazione di impianti fotovoltaici è possibile richiedere il contributo anche per:

  • rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti
  • realizzazione dell’isolamento termico dei tetti
  • realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria)

In cosa consiste il contributo?

Ekomobil, grazie alla sinergia con Ecosolution, offre tutte le soluzioni necessarie per installare impianti fotovoltaici in azienda. Compila il modulo per ricevere la GUIDA completa con tutte le informazioni relative al Bando!