Impianti fotovoltaici di grandi dimensioni: parchi fotovoltaici

Parco fotovoltaico

Tetto domestico, industriale, pensilina, appezzamento, potenzialmente qualsiasi superficie può fungere da supporto per l’installazione di un impianto fotovoltaico. Il terreno è una delle superfici sfruttabili e nel caso di grandi installazioni a terra si parla di parchi fotovoltaici.

Un parco fotovoltaico può essere definito come un grande appezzamento di terreno, sul quale vengono installati pannelli fotovoltaici in grande quantità. In media i parchi fotovoltaici hanno potenze elevate, che si misurano nell’ordine di grandezza del MW (MegaWatt).

Parchi fotovoltaici in Italia e nel mondo

In Italia non sono molti gli impianti fotovoltaici a terra di grandi dimensioni, vediamo però quali sono i principali. Il più grande si trova a Troia, in provincia di Foggia.

  • Troia (FG) – 103 MW
  • Montalto di Castro (VT) – 84 MW
  • Rovigo (RO) – 70 MW
  • Castellaneta – 14 MW

Al di là dei confini italiani la potenza media dei parchi fotovoltaici aumenta notevolmente. Attualmente l’impianto fotovoltaico installato a terra che detiene il record in termini di MW (MegaWatt) si trova nel deserto vicino a Dubai e raggiunge i 1527 MW. L’ambizioso progetto dello sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Primo Ministro e Sovrano di Dubai, non si ferma qui, ha annunciato che entro il 2030 il parco fotovoltaico dovrebbe raggiungere una capacità di 5.000 MW.

Un altro fotovoltaico da record si trova a Kozani in Grecia e raggiunge i 204 MW. Oltre alle notevoli dimensioni questo impianto è famoso perché sono stati installati pannelli solari bifacciali, ovvero con entrambi i lati esposti al sole.

Manutenzione e Monitoraggio

Oltre ai costi di realizzazione e alle normative da rispettare, un impianto fotovoltaico di queste dimensioni ha bisogno di costante manutenzione e monitoraggio.

Visto il numero di singoli pannelli la probabilità di incorrere in guasti è maggiore rispetto a un impianto di piccole dimensioni. Inoltre, controllare manualmente il funzionamento di ogni singolo pannello richiederebbe uno spreco di tempo e risorse. Per questo i parchi fotovoltaici dovrebbero essere monitorati con tecnologie software e hardware che consentono di individuare guasti e malfunzionamenti anche da remoto. 

Tra gli interventi di manutenzione ordinaria di un parco fotovoltaico rientra anche lo sfalcio ovvero il taglio dell’erba che cresce tra le serie di pannelli. Se l’erba dovesse raggiungere altezze notevoli, diminuirebbe la produzione di energia elettrica dell’impianto.

Requisiti e normative

L’idea di realizzare un parco fotovoltaico è sicuramente molto allettante, i vantaggi sarebbero molteplici in termini di produzione di energia “pulita”. Purtroppo però sono molte le condizioni e le normative riguardo all’utilizzo del suolo per l’installazione di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni. Oltre alle normative tecniche bisogna valutare anche l’impatto ambientale di un intervento di questo tipo.

Attualmente le principali normative in vigore per l’installazione di impianti fotovoltaici sono dettate dalla legge n. 142/2022 del D.L n. 115/2022 del Decreto Aiuti e dal Decreto Bollette. I requisiti e le leggi cambiano molto velocemente per questo è sempre meglio affidarsi ad esperti del settore.