07 Nov Bollette: ancora prezzi folli, cosa sta cambiando?
L’incubo dei prezzi per le bollette di luce e gas, purtroppo, sembra non essere ancora terminato. Da recenti statistiche è stato evidenziato che i prezzi di luce e gas sono calati rispetto ai valori del 2021, ma sono ancora particolarmente alti, circa il 44% in più, se confrontati con i prezzi del 2019.
A sostenere scientificamente questa tesi è uno studio dettagliato fatto da OCEN ( Osservatorio Confcommercio Energia) che permette di approfondire non solo le variazioni dei prezzi delle bollette di luce e gas, ma anche tutti i movimenti inerenti al prezzo dei carburanti.
Di quanto sono aumentati i prezzi delle bollette ?
Nello studio affrontato da Confcommercio i principali indagati sono le imprese del settore terziario appartenenti ai settori rappresentati da Confcommercio-Imprese per l’Italia. Sono state eseguite stime su diverse categorie e, per riportare un esempio, è possibile osservare come sono variati i prezzi per le bollette del gas in una struttura ricettiva di medie dimensioni
Per l’inverno 2023-2024 l’importo medio delle bollette del gas, al lordo di IVA, si stima intorno ai 2.584€, valore che può essere interpretato sia positivamente sia negativamente. Nel primo caso infatti, per quest’inverno, si assiste ad un risparmio del 24% rispetto al 2021-2022 e del 37% rispetto al 2022-2023.
Nel secondo caso invece, il dato si può interpretare negativamente qualora si confrontino i prezzi del 2023-2024 con quelli del 2019-2020, anno in cui l’importo medio delle bollette era di circa 1.475€ e quindi circa il 75% più basso.
Cosa fa variare i prezzi delle bollette?
Analizzando una struttura ricettiva di medie dimensioni, è interessante valutare quali sono le voci di una bolletta del gas a tariffa variabile che più incidono sul rincaro attuale dei prezzi.
fonte: report OCEN (Osservatorio Confcommercio Energia)
La voce responsabile dei “prezzi folli” sembra essere quella della “componente energia” che dopo aver visto il suo culmine nell’inverno 2021-2022, si è abbassata diminuendo di circa la metà.
Per quanto riguarda il “trasporto e distribuzione” i prezzi sono rimasti pressoché invariati, anche se nell’inverno 2022-2023 si è visto un aumento del 22% circa a seguito di una una manovra economica da parte di Arera che mirava a ridurre lo sconto previsto per la voce “oneri di sistema”. È infatti su quest’ultima che si può fare un’ulteriore valutazione mettendo in evidenza come sia l’unica voce che dal 2019 in avanti, al posto di aumentare, è diminuita.
Lo sforzo di Ekomobil
In Ekomobil lavoriamo quotidianamente per fornire ai nostri clienti bollette trasparenti e senza costi nascosti, ma questo non basta come sottolinea Francesco Pinardi (CEO di Ekomobil):
“Purtroppo i livelli di prezzo su cui si è attestato il mercato negli ultimi mesi, sia per il Gas che per l’Energia, sono ancora superiori a quelli registrati prima della crisi del 2022. Sicuramente gli interventi del governo per ridurre alcune componenti della bolletta devono continuare, ma è necessario prendere atto che si deve migliorare l’utilizzo dell’energia, a casa e in azienda. Produrre in autonomia l’energia consumata è sicuramente un passo avanti che permette di rendersi indipendenti dall’andamento del mercato. “