
17 Gen Impianti fotovoltaici per edifici pubblici e PA
Scuole, ospedali, università, centri sportivi, uffici pubblici sono tutti edifici che potrebbero sfruttare la superficie disponibile per installare impianti fotovoltaici, producendo così energia da fonti rinnovabili.
La produzione e il consumo di energia rinnovabile sono fondamentali per migliorare l’efficientamento energetico nazionale. Si parla molto dell’impegno dei singoli cittadini e delle imprese verso la sostenibilità, oggi invece parliamo dell’efficientamento degli edifici pubblici e statali. Ottimizzare il rapporto tra immissione di energia e rendimento dovrebbe essere una priorità per lo Stato.
Edifici scolastici
Realizzare un edificio scolastico in ottica “sostenibile” o migliorare l’efficientamento di una struttura già esistente non è solo un impegno verso l’ambiente e verso i cittadini ma anche una forma di educazione alla cittadinanza e alla sostenibilità nei confronti degli studenti.
Pensando in ottica di consumi e produzione di energia l’edificio scolastico presenta delle caratteristiche ottimali. Solitamente le scuole hanno una superficie piuttosto estesa, questo permette di installare impianti fotovoltaici con una potenza sufficiente a coprire il fabbisogno energetico. Al contempo hanno consumi relativamente ridotti.
Strutture sanitarie
A differenza delle scuole, gli ospedali e le cliniche sono edifici molto più complessi e strutturati, hanno diversi reparti e strutture separate.
Sono caratterizzati da un consumo di energia elettrica continuo, dovuto all’alimentazione dei macchinari attivi a qualsiasi ora del giorno e della notte per tenere in vita i pazienti. Oltre alle apparecchiature sono attivi impianti riscaldamento e raffrescamento per garantire temperature stabili.
Centri sportivi
Palestre e spogliatoi sono tutti edifici su cui si potrebbe installare un impianto fotovoltaico per produrre energia elettrica da fonti rinnovabili. Hanno consumi medio-alti dovuti all’illuminazione nelle aree comuni come spogliatoi o bar e consumano energia per mantenere all’interno degli ambienti una temperatura costante.
Anche le piscine sono edifici con ottime potenzialità, solitamente hanno coperture piane o a botte ideali per l’installazione di impianti di medie dimensioni.
Incentivi e agevolazioni
Sono svariati gli incentivi che possono essere sfruttati dalla Pubblica Amministrazione e dallo Stato per migliorare l’efficientamento energetico dei propri edifici, contribuendo alla decarbonizzazione e salvaguardando l’ambiente e la vita dei cittadini.
Il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha fatto chiarezza sulle modalità di agevolazione sfruttabili dalla PA e applicabili per l’efficientamento degli edifici pubblici, ecco le principali:
- Scambio sul Posto
- Ritiro Dedicato
- Autoconsumo collettivo
- DM Isole minori
- Revamping e Repowering
Cessione dell’energia immessa in rete, comunità energetiche o ritiro dedicato sono solo alcune delle modalità a disposizione. Qualsiasi sia la modalità di incentivo ciò che importa è l’impegno concreto da parte dello Stato nel ridurre le emissioni e nel produrre energia elettrica da FER (Fonti Energetiche Rinnovabili).